Non c'è emozione che tenga. La Basilica di San Nicola Pellegrino a Trani, si erge altissima tra l'azzurro intenso del mare e le sfumature del cielo pugliese, sembra nascere dalle acque dell'Adriatico, si sviluppa con eleganza verso l'alto, fa brillare le sue forme, realizzate in chiara pietra calcarea, sotto i raggi del sole della sua terra.
La Saléne, in dialetto salinaro, è la Riserva Naturale Salina di Margherita di Savoia in Puglia, è un paesaggio mozzafiato che non ha bisogno di effetti speciali per poter stupire, madre natura ha già pensato a tutto.
La Salina di Margherita di Savoia è antichissima, di essa ne parla anche Plinio il Vecchio. Al tempo dell’antica Roma già veniva raccolto il sale che si formava naturalmente, senza alcun intervento umano. Nelle fasi di alta marea l’acqua del mare entrava nelle zone basse del vecchio lago Salpi e successivamente evaporava, depositando il sale che poi sarebbe stato raccolto. L’antica Salapia fu così chiamata proprio perché si trovava nella zona ove si depositava il sale. Lo sfruttamento a carattere industriale della Salina cominciò molto più tardi, quando furono scavati i canali per far entrare l’acqua dal mare e vennero realizzate le vasche per far evaporare l’acqua e per favorire il deposito del sale.