Il Re indiscusso dello street food pugliese? Il panzerotto.
Una gustosa mezzaluna fritta che nelle versioni più classiche prevede una farcia di mozzarella e pomodoro oppure di un mix di ricotta forte e pepe nero, ma il ripieno potrebbe essere l'occasione per testare la vostra fantasia in cucina.
In Puglia lo si trova ad ogni angolo, in ogni forno che si rispetti, sia nelle grandi città che nei piccoli borghi, piacevolmente annunciato dall’odore invitante che si diffonde in fretta tra strade e vicoli.
Ecco la ricetta per una trentina di panzerotti, in onore al piacere di una bella mangiata conviviale.
Ingredienti:
- 1 Kg di Farina 00
- 1 bicchiere di latte tiepido
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 380 ml di acqua
- sale
- zucchero
- 2 litri di olio
Farcia:
- Mozzarella e pomodorini
- Ricotta forte amalgamata con pepe nero
Procedimento:
Sciogliete il lievito di birra nel il latte tiepido, riscaldate l’acqua senza farla bollire e aggiungete infine un cucchiaino di sale.
Disponete la farina a montagnetta su una spianatoia, praticate un buco al centro e versate all’interno l’acqua riscaldata, il latte con il lievito e un cucchiaino di zucchero. Iniziate ad impastare il tutto con le mani sempre bagnate e calde.
Una volta che gli ingredienti sono amalgamati e l’impasto è diventato liscio, dategli la forma a spalla e lasciate lievitare per almeno 3/4 ore in un luogo asciutto, al riparo dal sole.
In passato le nonne pugliesi erano solite coprire il contenitore dell'impasto con una coperta di lana.
Trascorso il tempo di levitazione ricavate tante palline dall’impasto principale e disponetele su un piano coperto da un velo di farina. Stendete le palline dandogli una forma rotonda, riempitele al centro con il ripieno scelto, chiudete a mezzaluna facendo aderire i bordi, sigillate con attenzione modo che il ripieno non esca nella fase di frittura.
Fate scaldare l’olio, in origine si usava l'olio di oliva, oggi in genere si preferisce quello di semi di girasole o di arachidi, per garantire al panzerotto una maggiore leggerezza. Una volta arrivato al punto di quasi bollore, tuffate i panzerotti e friggeteli.
Scolateli su carta assorbente e serviteli ben caldi!
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